How to Have More Focused
Here are a few of our primary fashion blog categories.
Here are a few of our primary fashion blog categories.
Here are a few of our primary fashion blog categories.
Here are a few of our primary fashion blog categories.
L’uscita dei cavalli di quest’anno ha battuto sicuramente il record dell’uscita più calda degli ultimi 10 anni nella storia del più di uno, nell’estate più torrida degli ultimi 50 anni. Peccato per chi non c’era perchè si è perso un’uscita che entrerà nella storia.
Ecco, se il caldo si è fatto sentire, noi del Piu di Uno non ci siamo tirati indietro e abbiamo risposto facendo sentire la nostra voce nel tranquillo maneggio di Sona.
La consuetudine vuole un arrivo sempre in ordine sparso, vuoi i contrattempi delle partenze, vuoi i navigatori impazziti, vuoi che ogni volta ci si arriva da una via diversa, vuoi gli incendi, vuoi i vigili del fuoco.
Quest’anno ad accoglierci due splendidi cavalli che hanno supportato cavallerizzi nati come la nostra Irene, ma anche sopportato cavallerizzi alle prime armi, gentilmente accomodati in sella dal servizievole e simpatico staff.
Certamente i più coraggiosi che hanno meritato applausi sono stati i cuochi che si sono letteralmente cotti come gli hamburger sulle griglie. (una bella sudata ma ne è valsa la pena, meglio del burger king 🙂
Non dobbiamo però sminuire, per l’altruismo, i controllori dei vassoi delle patatine, sempre pronti a fare il rabbocco di sfiziosità croccanti e bevande fresche, gradite in ogni momento da golosi e accaldati cavalieri o principi azzurri (dipende dai punti di vista).
E del dj che dire… comodo sulla consolle, all’ombra del grande albero, a furia di far girare mp3, ci ha fatto girare anche la testa 🙂
E quando arrivano i ringraziamenti per la generosa ospitalità è ormai già ora di partire, si torna a casa.
Adesso il dj lo faccio io! Vai col lissssio…
Il 2014 porterà molte novità: eccovi la prima!!!
Più di Uno ha un sito tutto nuovo, che potremo aggiornare sempre più spesso.
State pronti per altre news molto presto!!
Come ogni anno S. Lucia non si dimentica del Più di Uno.
Certo, è una S. Lucia che si è incarnata in molte persone e che ha dovuto chiedere ad una famiglia un posto per festeggiare, ma si sa che S. Lucia può fare tutto 🙂
La mattina in casa Adami si è già di preparativi: sposta i mobili, togli la tv (tanto nessuno la guarda dato che si è in compagnia), metti i tavoli, conta le sedie (ma… come facciamo a starci in 50 persone???) e la povera vice che rischia di arrivare alle 19 con un trapianto di coronarie.
L’atmosfera si carica di attesa e di Natale man mano che l’ora si avvicina.
Din Don! Un campanello e Riky entra in casa.
“Riky sei il primo, gli altri devono ancora arrivare” ma lui non si scompone, scende in taverna e tiene letteralmente banco con le sorelle e i genitori di Chiara, raccontando del nuovo lavoro, della nipotina Celeste… qua si rischia di non sentire nemmeno il campanello per le tante chiacchiere!!
Alle 19e30 il campanello suona una sola volta ma i visi che sbucano dal cancello son molti di più: esattamente 25 ragazzi tutti imbacuccati per il freddo e sorridenti, pronti per la serata.
Chi conosce già la casa come Gabriele entra, saluta in fretta e si dirige verso le scale, tanto sa che la cena si tiene in taverna, quindi velocizza i tempi per decidere dove sedersi.
C’è chi come Barbara ed Andres resta su a salutare tutta la fam che li ospita, come vecchi amici; chi come la Angie urla di gioia appena entra perchè rivede tutti e adora le uscite dove può chiacchierare.
C’è anche chi come Daniel, Valentina ed Elisa è alla prima (o seconda) uscita ed entra un po’ titubante.
Non abbiate paura ragazzi!! Un sorriso, un abbraccio, una mano per scendere le scale e i nuovi arrivati sono subito circondati dall’affetto di tutti i volontari, dall’allegria e curiosità dei ragazzi… insomma, non restano soli nemmeno per due secondi.
La serata procede in discesa. Dopo un inizio col botto perchè, credetemi, vedervi arrivare 50 persone tutte insieme destabilizza anche chi si era psicologicamente preparato all’invasione, tutti i volontari si adoperano a portare il cibo ai ragazzi (ebbene si, questa volta va loro grassa…. siamo talmente tanti che l’unica possibilità che si ha, è servire i ragazzi): ditemi se questa non è collaborazione!
E quando finalmente la maggior parte delle bocche si aprono solo per mangiare… pace per le nostre orecchie!! E
a casa Adami il cibo si sa, non manca mai, quindi l’ultimo pensiero dei ragazzi è chiedere cosa si mangia. Gabriele propone di fare questa cena ogni sabato…pian piano!!!
La padrona di casa ha già i sudorini!!
ok..cena finita, ora dobbiamo digerire perchè qua non si è certo mangiato poco! E lo si fa scambiandoci i regalini, messi all’arrivo tutti in un sacco rosso da cui li pescheremo a caso.
Prima però è il momento dei discorsi!
Inizia il presidente, povero novellino, che si ritrova a fare il suo primo discorso “piùdiunese” alla sua truppa. Molte volte è interrotto da “w il più di uno!” “w la fam Adami” “w la Chiara!” “w gli sposi” (riferito alla sorella della padrona di casa..certe notizie si condividono sempre tra amici) e si finisce dopo questo con un generale “w gli innamorati e i morosi” a cui tutte le coppiette presenti battono le mani.
I regali sono scelti con cura, si guarda il pacchetto, lo si tocca e poi con aria speranzosa lo si prende e lo si apre… e ce ne son di tutti i tipi: cioccolatini, para-orecchie di natalizi (sono stupendi Giovanni!!!) coperte, tazze…
potremmo aprire un mercatino volendo!!
Più che il regalo è lo scambio reciproco che i ragazzi fanno, l’impegno e l’affetto che ci mettono che risalta.
E il dolce???? Orco, manca quello!!! Ecco pronto pandoro e l’immancabile crema al mascarpone!!! Che viene spazzolata via in pochissimo tempo!
Don, Don… 11 rintocchi… è l’ora di Cenerentola (siccome è giovane l’orario di rientro con le nebbie è stato anticipato, non è più mezzanotte povera). Tutti prendono i cappotti, borse, cappelli e sciarpe, in processione davanti alla porta a salutare Chiara e la famiglia e via!!! Verso i punti di ritrovo, con dentro il ricordo di una cena in famiglia.
La casa sembra vuota senza tutta la truppa, ma sembra ancora di vederli seduti là, tuti insieme a chiacchierare, a ridere, a raccontarsi le loro cose in segreto.
Ecco, se volete un regalo x l’anno prossimo… i numeri del panettiere! Così li attacchiamo alle giacche appese così ciascuno ritrova subito la sua 😉
e naturalmente…. BUON NATALE DA TUTTI NOI!!!
Ecco il bellissimo articolo che la nostra carissima amica Maria Cristina Caccia ha scritto sull’uscita che abbiamo fatto con il Deltaland!
il solo testo rischiava di far perdere la bellezza del testo con le foto e l’impaginazione… quindi eccovi la copia della pagina!
Sappiamo che è un po’ più arduo leggerlo…ma ne vale la pena!!! 🙂
Ringraziamo i ragazzi dell’associazione “più di uno” che Domenica 27 Ottobre ci hanno fatto trascorrere una giornata emozionante!
Su 18 fuoristrada, messi a disposizione dai soci Jambo, abbiamo caricato 47 passeggeri tra ragazzi e volontari dell’associazione “più di uno” ( un’adesione oltre le nostre aspettative!). Siamo partiti da Porta Palio e attraversato la città fino a sant’Ambrogio, in fila uno dietro l’altro, attirando l’attenzione della gente.
Da qui, abbiamo percorso 45 km sulle colline della Valpolicella, tra strade sterrate, boschi, cave e tratturi fino a Croce dello Schioppodove abbiamo pranzato …finalmente! Infatti, colti dalla fame per colpa dell’ora legale, alle 13.00 ( per la pancia alle 14.00), ci siamo avventati sui grissini del ristorante da Fernando e Ivana. Dopo esserci rimpinzati a dovere abbiamo portato i ragazzi in”pista”. Volevamo far loro assaporare il gusto del offroad con twist, salite, sassi e buche pieno di fango. Sui loro visi abbiamo visto gioia ed entusiasmo e sembra si siano divertiti tantissimo!
Andate sul loro sito (www.piudiuno.org), leggete il “diario di bordo” inerente la nostra uscita; ci hanno chiesto di rinnovare questo appuntamento e noi lo faremo certamente!
Un grazie a tutti i soci che si sono resi disponibili per dar vita a questo evento ,a Damiano che ha richiesto i permessi alla forestale e ai comuni per il passaggio dei fuoristrada e a Matteo che ha fatto una valanga di telefonate e sms affinché tutto risultasse perfetto!
Per le FOTO cliccate qua:
Ecco il link del tg di Telenuovo dove il nostro Riky parla della sua assunzione.
Grande Riky!!! Siamo orgogliosi di te!
http://www.telenuovo.it/pages/367157/?sectionID=211852&playlist=tutti
Anche quest’anno i nostri grandi amici del Jambo Club 4X4 di Verona ci hanno ospitato sui loro “mezzi” per farci vivere un’esperienza emozionante!
Ma quanti eravamo?!? In 49 piùdiunesi e una 20 di piloti e più al punto di partenza! (poveri i nostri fotografi per prenderci tutti!!)
Partiti da Porta Palio abbiamo conquistato la città con un serpentone interminabile di 4X4 super attrezzate, gommate e ruspanti che ci hanno accompagnato per le viette più nascoste della Valpolicella regalandoci panorami e rovine meravigliose che senza di loro non avremmo mai visto!
Ci siamo arrampicati con questi bestioni rombanti per sterrati da paura! Sassi, fango e folta vegetazione non ci hanno fermato e, affamati e su di giri, più quasi dei motori delle jeep, siamo arrivati fino a ponte Schiocco!
Durante il viaggio c’è anche chi è riuscito a dormire tranquillo tra scossoni e arrampicate (Riky!!! svegliaaaa=), chi ha urlato dalla gioia e dall’adrenalina, chi comunicava con l’attrezzatura “CB” come fosse un walkie-talkie!
Quante risate e quante emozioni!
Dopo un bel pranzetto insieme ai Jambo’s men e un meraviglioso ringraziamento della loro presenza nelle nostre uscite (e dopo un pensiero da parte del Club ai nostri meravigliosi ragazzi) siamo ripartiti rombando per la loro pista di allenamento!
Buchi pieni d’acqua profondissimi e salite da capogiro!!! PAURAAA!!!!
abbiamo provato tutti la fantastica sensazione di sgommare ed arrampicarci, di impantanarsi nell’acqua fangosa ed uscire vincitori!
Come semrpe è stata una giornata da favola!
Chi ci ferma più a noi???
Grazie Jambo Club! Ci vediamo alla prossima!! siete sempre grandissimi!!!