Avere una disabilità intellettiva significa incontrare maggiori difficoltà nell’imparare a camminare, correre, parlare, leggere e scrivere. Però si può imparare, se non tutto almeno qualcosa, almeno un po’.
Significa anche incontrare maggiori difficoltà nel realizzare alcuni desideri: avere degli amici con cui andare a mangiare una pizza e poi allo stadio a fare il tifo alla squadra del cuore, trovare una compagnia con cui dividere la passione per la discoteca, andare ai concerti con i coetanei anziché con mamma e papà .
E queste difficoltà sono quasi sempre più difficili da superare delle precedenti.
L’Organizzazione di volontariato Più di uno ETS nasce e si attiva proprio per questo.
I Volontari del Più di uno organizzano e partecipano ad attività di tempo libero rivolte a ragazzi e adulti con disabilità intellettiva.
E le attività pensate per e con le persone con disabilità intellettiva sono quelle di tutti.
Il Più di uno dà infatti precedenza alle normali risorse e occasioni del territorio, anziché alle iniziative specificatamente rivolte all’handicap, al fine di prevenire l’esclusione e il disagio sociale della persona disabile.
L’Organizzazione di volontariato Più di uno ETS si è costituita nel 2007 e conta, tra i propri soci, volontari che hanno una pluriennale esperienza in questo settore di attività .
Il direttivo è composto da:
Presidente: Lorella Molinari
Membri Direttivo: Chiara Adami, Elena Sambugaro, Anna Bissoli, Federica Rebonato, Denis Peretti, Paolo Rebonato.